All’arrembaggio

Il capitano di una nave s’imbarca con la sua ciurma per un lungo viaggio al fine di trasportare delle merci dal suo paese alla meta di destinazione designata.
Il direttore di macchina assicura che il funzionamento degli impianti sia efficiente, il nostromo timona, ormeggia l’imbarcazione con funi, cura il carico, scarico e immagazzinamento sulla nave, i mozzi puliscono il ponte e gli altri ambienti della nave ed il cuoco cucina gli alimenti per l’equipaggio.

Tutti questi protagonisti svolgono azioni fondamentali per la navigazione e per la gestione della nave, ma per assicurare un buon funzionamento c’è il capitano. Lui convoca regolarmente riunioni per approfondire problematiche e progressi e discuterne con il gruppo, cammina per la nave e parla con quante più persone possibile, in questo modo può tastare l’ambiente, rilevare eventuali problemi e valutare lo stato d’animo generale, così come valutare le prestazioni degli ufficiali e sottoufficiali in diverse aree e trasmettere i propri messaggi.

Una volta all’anno, il capitano trascorre una giornata svolgendo uno dei lavori più elementari con il proposito di ricordare a sé stesso di essere sempre in contatto con la realtà e valutare tutti le angolazioni di essa. Il capitano gestisce i diversi ruoli presenti sulla sua nave e se ne prende la responsabilità.

Il leader come sistema

Il capitano di cui abbiamo parlato è un ottimo esempio di leader. Perché?

Perché il capitano controlla che ci siano delle persone, dei sistemi e un’organizzazione che funziona. È stato capace di mettere insieme una macchina di persone che lavora per il bene della nave dando valore ad ogni singolo componente.

Egli presenta tutte e tre le caratteristiche fondamentali da tenere in considerazione per una leadership efficace:

1. Le Persone, ovvero scegliere individui che abbiano caratteristiche idonee per i ruoli richiesti
2. I Sistemi, ovvero costruire delle procedure perché tutto funzioni in modo efficace in modo che tutto sia organizzato, senza lacune
3. Avere una Visione, ovvero avere una prospettiva verso il futuro anche se cambieranno gli strumenti e le modalità di perseguimento degli obiettivi.

Il leader deve quindi monitorare e regolare le persone e i sistemi, producendo ed esprimendo una visione. Il tutto è legato da una buona comunicazione. È importante raccogliere informazioni parlando, confrontandosi e condividendo con il proprio gruppo di lavoro, come ha fatto il capitano durante il suo viaggio.

Le persone tendono ad essere maggiormente motivate a raggiungere un obiettivo se hanno la possibilità di sceglierlo o almeno voce in capitolo. Gli obiettivi che s’intende porre dovrebbero stimolare l’emotività ma allo stesso tempo essere stimabili, specifici e raggiungibili.
Un buon leader è, quindi, colui che riesce ad associare più aspetti, da quelli tecnici amministrativi come l’organizzazione del lavoro e la gestione delle attività, a quelli relazionali ed empatici come la mediazione dei conflitti e il favoreggiamento del clima di gruppo attraverso l’individuazione di obiettivi condivisi.

Il leader nel mare in tempesta

Tutto ciò è vero quando la navigazione procede in maniera regolare, ma un buon leader emerge realmente nelle situazioni critiche, quando il mare si gonfia insieme al vento e diventa burrasca, la nave ondeggia rapidamente da una parte all’altra.

Queste situazioni non sono sempre determinate dall’organizzazione interna ma anche da fattori esterni, su cui difficilmente possiamo avere il controllo. E’ in queste situazioni che il leader emerge con calma e determinazione

Freddezza e lucidità non si fanno sopraffare da paure e ansie, non solo le proprie ma dell’intero gruppo che facilmente potrà reagire con l’immobilismo, nella speranza che il leader salvi tutti. In questi casi quindi vengono fuori non tanto le qualità tecniche di organizzazione e delle relazioni interpersonali, quando la capacità emotiva di controllo e di contenimento che non si fa vincere dall’ansia del naufragio e che deve contenere e non far debordare quelle dell’equipaggio.

E tu, vuoi essere un buon leader?

Se nella tua organizzazione senti di aver perso la bussola e che vorresti migliorarti e di conseguenza incrementare la tua realtà lavorativa nel suo complesso contattaci via mail a factory@traindevie.it oppure chiamaci al 3404190915.